RESIDENZE

ARTISTICHE

   

 Artisti nei Territori 

Triennio 2022/2024

Con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna/Ministero della Cultura                                                                                                                                                     

Il Progetto

DI TERRE E DI ACQUE – LUOGHI DA CUSTODIRE è il progetto triennale di Residenza Artistica che si svolgerà a Sant’Antioco negli spazi del MuMa: luogo di accoglienza residenziale attrezzato e Museo del Mare e dei Mastri d’Ascia, un piccolo gioiello che racconta la flora e la fauna acquatica della laguna e tramanda la memoria della carpenteria navale. 

La terra e il mare, ciò che apparentemente li separa, la sottile striscia mai a sé stessa uguale che i nostri occhi percepiscono e che sembra dividere i due elementi non è un confine ma una connessione, un segno di integrazione e dialogo. La laguna, il Mediterraneo: spazi apparentemente chiusi che pescatori e naviganti hanno da sempre travalicato per andare oltre così come la cultura, anche quella con le radici più solide e forti, è capace di superare confini e dialogare con altre terre, con altre acque, con altre identità. E proprio sul concetto di connessione fra gli elementi che il progetto triennale verrà sviluppato. Elementi antropologici, storici appartenenti alla tradizione e alla contemporaneità allo stesso tempo: il canto, la musica, la trasmissione orale ma anche la danza, le arti visive e l’iconografia che attraversando i secoli vengono rielaborati per restituire memoria e costruire futuro. Tutti i progetti approfondiranno le dimensioni di una contemporanea “artigianalità” creativa capace di mettere in relazione luoghi e culture: Spazi da custodire per non perderli e perdersi a causa dell’incapacità di proiettarsi nel futuro perché privi del sentimento del passato.

E il ruolo di “Custodi”, nel progetto di Residenza viene affidato ogni anno a sei giovani artisti (tutti con una età inferiore ai 35 anni) che, sotto la guida di esperti tutor nelle diverse discipline artistiche, dovranno confrontarsi con una comunità: una comunità di ragazzi più giovani di loro, di adulti e di anziani proponendosi, con la propria produzione artistica, come tramite fra passato e futuro con un ruolo preciso di fronte alle diverse generazioni

Nel primo anno saranno tre i progetti che verranno sviluppati in Residenza. 


Il primo FABULAS TERRAE affronta il tema delle radici e della trasmissione orale delle tradizioni della cultura materiale e immateriale in relazione al proprio luogo di origine e ai luoghi via via scelti per rendere ricca e degna di vivere la propria esistenza. 

Artisti in Residenza:

Eva Miskovicova

Timoteo Carbone

Tutor

Francesca Corrias

Andrea Macaluso


Il secondo VENTI OGGETTI  attraverso la animazione teatrale e cinematografica cercherà di raccontare ai bambini e ai ragazzi cos’è il Mediterraneo: Un 'mare tra le terre'. Un mare interno, come altri nel mondo. Eppure, questo spazio, compreso tra lo stretto di Gibilterra e le coste del Medio Oriente, tra Venezia e Alessandria d'Egitto, ha qualcosa di speciale.

Non soltanto perché è il 'nostro' mare. Le acque del Mediterraneo sono una barriera tra i tre continenti che vi si affacciano, l'Europa, l'Asia e l'Africa, ma sono soprattutto un luogo di incontro e di passaggio. Quante civiltà, quanta gente, religioni, vite, amori, terrori, passioni e paure si sono incontrati su questo mare. Per secoli. Per millenni.

Oggi proviamo a ripercorrerne la storia. È come il volume che lo ispira il progetto lo farà sulle tracce di semplici oggetti, quotidiani e strani, ordinari o curiosi. Che ci parlano. Forte, tanto. Storie che, come una stella polare, ci fanno da guida nella navigazione attraverso fatti, episodi, avvenimenti. E si intrecciano, si mescolano fino a creare una grande trama che ci racconta cosa è stato questo mare, lungo i secoli. 


Artisti in residenza:

Thea Ambrosini

Virginia Ambrosini

Tutor

Patrizio Dall’Argine

Mario Piredda

Andrea Macaluso


 Il proposito del terzo progetto ARREPICUS è quello di comporre nuove partiture musicali attraverso lo studio e la rielaborazione dei suoni, delle forme e dei principi estetici del repertorio folclorico musicale sardo. Cercando di attuare o modifiche plausibili al linguaggio musicale, forzandolo a tracciare vie concrete e percorribili tra il mondo colto e quello popolare, al riparo dalla logica del souvenir e del cosiddetto mercato di folclore.

Insieme allo sviluppo dei tra progetti di residenza il programma DI ACQUE E DI TERRE proporrà alla comunità di Sant’Antioco e agli spettatori che parteciperanno alle attività della Residenza una serie di spettacoli messi in scena e realizzati dai Tutor: artisti esperti di rilievo nazionale e internazionale che con le loro esibizioni promuoveranno una maggiore adesione e partecipazione del pubblico


Artisti in Residenza:

Carlo Pusceddu

Stefano Colombelli

Tutor

Francesco Morittu




   


Share by: